Il viaggio continua…

Buonasera ragazzi.

Come promesso lo scorso giovedì, oggi continueremo il viaggio alla scoperta della mia regione, le Marche appunto, per cui senza troppi indugi riprendiamo il viaggio 🛵

Ci eravamo lasciati in riva al mare a Portonovo intenti a rilassarci davanti ad un bel piatto di “moscioli” ( vi lascio il link qui se volete leggere la prima parte https://wordpress.com/block-editor/post/outsider500829800.wordpress.com/228 )

Direi che è arrivato il momento di salire di quota, andiamo ad esplorare il Monte Conero.
Il monte interrompe la linea continua che da Trieste arriverebbe sino al Gargano se per l’appunto il Conero non vi fosse, guadagnandosi così il nome di “gomito d’Italia”.

Non tutti sanno che il Conero ha ben 22 percorsi da poter seguire, a piedi, a cavallo, in bici, insomma ne troverete di ogni e di tutte le difficoltà, vi lascio le foto

Troverete la difficoltà, il tempo e la lunghezza a fianco

Ricordate, troverete una grandissima varietà di piante che costituiscono la macchia mediterranea all’interno del parco, e se vi venisse voglia di portarvi a casa un piccolo ricordo floreale sappiate che il tutto è protetto per cui commettereste reato.
Detto questo permettetemi di consigliarvi alcune chicche assolutamente imperdibili, come le incisioni rupestri, risalenti all’età del Paleolitico inferiore;

Sentiero 1/b

o le grotte romane, con incisioni dell’epoca ancora ben visibili;


ma se devo essere onesta il posto che preferisco e che ho volutamente lasciato per ultimo è la Chiesa di San Pietro con annesso ex convento e mentre vi starete riprendendo dall’escursione vi consiglio oltre che di lasciarvi ammaliare dal paesaggio, di godervi il silenzio, vi sembrerà di essere in un altro mondo…

Come primo giorno direi che può bastare, l’esplorazione vi porterà via l’intera giornata ma credetemi ne varrà la pena.

La seconda tappa assolutamente imperdibile è senza dubbio Sirolo, il gioiello della Riviera del Conero.
Questo paesino abitato già dal medioevo è famoso per le sue spiagge incontaminate, le bianche rocce, le grotte e le acque cristalline.

Il panorama è mozzafiato sia se si gusta un aperitivo in piazzetta, sia se si decide di riposarsi seduti sulle panchine rivolte verso l’orizzonte.
Se vorrete bere degli ottimi cocktail accompagnati da invitanti stuzzichini vi consiglio il “Bar Gelateria Oasi”, sarà la prima struttura che incontrerete davanti a voi una volta in piazzetta.
Il momento migliore per godersi appieno la magica atmosfera che Sirolo trasmette è sicuramente l’imbrunire, meglio dopo essere tornati da una mini crociera che vi porterà alla scoperta delle spiagge più isolate della riviera.
Volendo per i più temerari c’è la possibilità di esplorare (al costo di 25€ TUTTO incluso) la zona in canoa, con un istruttore che oltre alle spiagge vi porterà alla scoperta del relitto affondato situato difronte alle “Due Sorelle”.
Vi lascio il contatto nel caso foste interessati:
CONEROSTYLE
Portonovo, La Capannina  +39 393 4876607   +39 071 801562  
Marcelli di Numana, balneare NumanaBlu +39 371 3886693

Come ultima tappa vi propongo Loreto, cittadina sulla sommità di una modesta altura, affacciata anch’essa sul mare.

È famosa soprattutto per la Basilica della Santa Casa, dove all’interno si torva quella che si crede essere la casa della Vergine Maria di Nazareth, la stessa dove nacque, crebbe e dove ricevette la visita dell’arcangelo Gabriele.
All’interno della casa troviamo anche la celebre Madonna di Loreto, celebre per la sua colorazione nera, conferitole dal colore del cedro del Libano.
Il Palazzo Apostolico ospita anche una vasta e ben fornita pinacoteca con opere di Lorenzo Lotto, Pomarancio e molti altri.

L’interno della Santa casa
L’ornamento in marmo contenente la Santa Casa


Indipendentemente se si è credenti o meno, questo luogo merita una visita.
Verrete rapiti dall’architettura che caratterizza la città, trattandosi di una vera e propria fortezza impreziosita dai camminamenti di ronda.

Il viaggio si conclude qui, ma se volete un ultimo suggerimento vi consiglio di aggiungere al vostro itinerario Osimo ed

Offagna, iscritta fra l’altro al Club dei Borghi più belli d’Italia

Per oggi per l’appunto è tutto, ma se siete curiosi e vorrete conoscere altri posti di questa splendida regione, chiedete pure, sarò ben felice di aiutarvi, così come se vorrete maggiori info sui luoghi appena visti.

Ci sentiamo prestissimo.

Un abbraccio
Irene


6 risposte a "Il viaggio continua…"

  1. È una tra le regioni d’Italia più belle che abbia mai visto! Mi sono bastate poche ore di riviera per innamorarmene e sfinire di scatti la mia macchina fotografica, senza contare l’emozione commossa che ho provato quando ho visitato Recanati; un’impressione che le immagini dei tuoi post confermano e arricchiscono!

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